lunedì 21 maggio 2012
venerdì 18 maggio 2012
Pensioni: CGIL, il governo corregge l'INPS. Ora cambiare subito la circolare sui 15 anni di contribuzione
“Avevamo ragione: una circolare dell'Inps non può cancellare una norma che non è stata abrogata neanche dalla recente riforma delle pensioni. È una norma che consente il pensionamento di vecchiaia con 15 anni di contribuzione per coloro che avevano maturato tali requisiti al 31/12/1992, o che a tale data erano autorizzati al versamento volontario”. Lo afferma Vera Lamonica, segretaria confederale della CGIL.
“Si tratta in particolare – spiega Lamonica - di donne e uomini da lungo tempo inoccupati, senza alcuna forma di reddito e privi di qualsiasi possibilità di rientrare nel mercato del lavoro. La circolare Inps, forzando la stessa interpretazione della norma, imponeva a costoro di arrivare a 20 anni di contribuzione per avere diritto alla pensione. Rispondendo ad una interpellanza parlamentare il viceministro Martone è stato costretto a riconoscere tale forzatura. Ora l'Inps deve correggere l'interpretazione data e sanare una palese ingiustizia”.
“Si tratta in particolare – spiega Lamonica - di donne e uomini da lungo tempo inoccupati, senza alcuna forma di reddito e privi di qualsiasi possibilità di rientrare nel mercato del lavoro. La circolare Inps, forzando la stessa interpretazione della norma, imponeva a costoro di arrivare a 20 anni di contribuzione per avere diritto alla pensione. Rispondendo ad una interpellanza parlamentare il viceministro Martone è stato costretto a riconoscere tale forzatura. Ora l'Inps deve correggere l'interpretazione data e sanare una palese ingiustizia”.
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mercoledì 16 maggio 2012
Welfare: SPI CGIL, ci vuole massima equità e non tagli a diritti universali
“La riforma del welfare deve essere fatta con la massima equità e non attraverso i tagli ai diritti universali. I pensionati hanno già dato tanto, paghi ora chi ha di più e non sempre i soliti noti”. Così il Segretario Generale SPI CGIL Carla Cantone ha commentato le notizie apparse oggi sui contenuti della riforma del welfare assistenziale proposta dal governo.
“Deve essere garantito l’accesso al sistema del welfare a chi ne ha bisogno - ha continuato Cantone - ed è per questo che è bene che i tagli vadano in un’altra direzione altrimenti si continueranno ad alimentare le disuguaglianze sociali”.
“Deve essere garantito l’accesso al sistema del welfare a chi ne ha bisogno - ha continuato Cantone - ed è per questo che è bene che i tagli vadano in un’altra direzione altrimenti si continueranno ad alimentare le disuguaglianze sociali”.
“Ci auguriamo - ha concluso il Segretario Generale SPI CGIL - che quanto riportato oggi su alcuni organi di stampa non corrisponda alla reale intenzione del governo altrimenti ci dovremo comportare di conseguenza”.
lunedì 14 maggio 2012
venerdì 11 maggio 2012
Una grande manifestazione sindacale unitaria per “avviare un percorso rivendicativo che chiede risposte sui temi del lavoro e del fisco. Non esiste decisione analoga nella storia d'Italia, mai si è tenuta una manifestazione sindacale il 2 giugno". Così il Segretario Generale della CGIL in occasione della conferenza stampa di oggi:"è auspicabile e rivendicabile che il governo cambi la politica economica. Il punto di rottura è molto vicino" .
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