Attività dell' AUSER "Il ponte"

venerdì 19 novembre 2010

Riceviamo e pubblichiamo

Associazione di volontariato “IL PONTE “ Città del Lemene
 
Il circolo Auser (Autogestione Servizi) Volontariato il Ponte, che conta un centinaio di iscritti nel territorio di Concordia Sagittaria e Portogruaro, ha iniziato ad operare nel giugno del 2005, realizzando iniziative di carattere culturale e ricreativo, rivolte ai soci del circolo e persone anziane coinvolte nelle attività di volontariato con lo scopo di favorire la partecipazione attiva e la loro integrazione.

Nel 2008 sono stati effettuati, in collaborazione con i servizi sociali del comune di Concordia Sagittaria, servizi di trasporto e accompagnamento di giovani disabili, verso luoghi di cura e sedi scolastiche, quale aiuto e sostegno alle loro famiglie.

Dallo stesso anno, il presidente Renzo Moretto, socio volontario del circolo, collabora nella realizzazione dei progetti dell' ULSS 10, per le attività estive di bambini con disabilità, presso la struttura di via Noiari a Concordia Sagittaria, curando le attività di terapia con gli animali, spesso protagonisti dei giochi di gruppo, come i cani, pony e cavalli della “ Casetta”

Sulla base delle esperienze maturate e della disponibilità dei nostri operatori volontari, ci siamo proposti, come associazione, alla gestione diretta della struttura denominata “LA CASETTA” Auser, dove sono ospitati i bambini in trattamento e gli operatori del progetto 2010.

L' associazione si è fatta carico, grazie anche al contributo economico dei soci Coop – nord-est di Concordia e Portogruaro, dei lavori di ristrutturazione della struttura per renderla idonea alle necessità del progetto e più confortevole per i bambini interessati alle attività, sia all'interno della casa che all'esterno, curando spazi verdi e le strutture, come la piscina, il palco teatro, tende, gazzebi e l'area “totem” dove si sono svolte le attività con i cavalli.

Con i volontari del circolo sono stati, inoltre, gestiti il trasporto dei bambini, con un proprio pulmino e una accompagnatrice Auser, il servizio di ristoro e la merenda, la sorveglianza e ogni altra attività che richiedesse il loro intervento.

Sono state impegnate, a rotazione, una ventina di persone volontarie, che hanno dato il loro contributo lavorativo con entusiasmo e partecipazione, dimostrando impegno e professionalità nei compiti affidati (molti volontari, ora in pensione, provengono dai settori della scuola, dei trasporti, dei servizi e dalla fabbrica), trasformando così il loro tempo libero in un' esperienza molto coinvolgente, un' occasione anche per conoscere meglio una realtà, dove a viverla 24 ore su 24, spesso, sono solo le famiglie con i loro bambini un po' più sfortunati.

Una prova di disponibilità operativa dei volontari, ma anche di grande solidarietà da parte della piccola comunità di Via Noiari, per tutti donare il loro tempo e la loro affettiva dedizione ha valso il premio di un sorriso dei bambini della “Casetta”.