Totò ce l'aveva già detto. Guarda il video cliccando qui sotto.
http://www.youtube.com/watch?v=Y04Wp40KIM8
COMPRAVENDITA
DOCUMENTO DI EMERGENCY
SULL' ACQUA PUBBLICA
SULL'EMIGRAZIONE DAL VENETO ORIENTALE
Interessante libro di Imelde Rosa Pellegrini e Ugo Perissinotto sull’emigrazione dal Veneto Orientale.
Il Libro si intitola: “Emigrazione dal Veneto orientale tra Ottocento e Novecento. Storia e antologia”
I notabili del tempo li definiscono sovente “villici illetterati”, “indigenti di comprovata miserabilità”. Muovono in prevalenza dalle zone più depresse del territorio, dove il processo di bonifica sta movendo nell’ultimo trentennio dell’Ottocento i suoi primi passi risolutivi, a seguito di una legislazione in grado ora di affrontare meglio il problema del risanamento del territorio a seguito del compimento dell’unità nazionale e della privatizzazione delle “comugne” che rendono possibile l’avvio del processo di capitalizzazione della terra.
CALA IL POTERE D'ACQUISTO DELLE PENSIONI
Ancora armi
In questi giorni il Governo si aspetta di ottenere dal Parlamento una delega. Che gli permetterà, con una manovra di sottobanco, di rilanciare la vendita di armi italiane nel mondo. Ciò porterà allo stravolgimento della legge 185 del 1990, approvata dopo una vasta mobilitazione della società civile e importante perché regola il controllo dell'export di armamenti. Ma non è finita.
La prossima Legge Finanziaria potrebbe destinare centinaia di milioni di euro per la continuazione del programma di riarmo relativo ai 131 cacciabombardieri F35 Joint Strike Fighter che l'Italia è intenzionata ad acquisire. La spesa complessiva, che impegnerà il nostro paese fino al 2026, è colossale: oltre 15 miliardi di euro (cioé oltre 29000 miliardi di vecchie lire). Cifra che è destinata ad aumentare di anno in anno. Alcuni Paesi europei (Olanda e Gran Bretagna) aderenti allo stesso Programma militare hanno già fatto un passo indietro. L'Italia, invece, ufficialmente ancora no.