NUOVO GOVERNO

venerdì 18 novembre 2011

Comunicato stampa

Monti, bene il metodo. Aspettiamo di conoscere il merito

Dichiarazioni del Segretario generale Spi-Cgil Carla Cantone

Apprezziamo il metodo con cui il Presidente del Consiglio Mario Monti si è mosso in queste prime ore e con il quale ha esposto oggi al Senato le linee programmatiche del suo governo.
Aspettiamo, però, di conoscere il merito dei provvedimenti annunciati, che al momento sono solo dei titoli da riempire.

Lo Spi-Cgil è, quindi, disponibile al dialogo e al confronto con il nuovo esecutivo – prassi che il governo Berlusconi aveva completamente rimosso – perché pensiamo di poter contribuire alla ricerca di soluzioni utili al rilancio del paese nel segno della giustizia sociale e dell’equità.

Se davvero questo governo vuole mettere mano ai privilegi presenti all’interno del sistema previdenziale italiano deve cominciare con quelli che riguardano la classe politica, i manager, i dirigenti e tutti quelli che hanno un’elevata retribuzione da lavoro e da pensione destinando le risorse recuperate ad un Fondo nazionale per i giovani.
Non si può pensare, invece, di colpire chi ha cominciato a lavorare in fabbrica a 14 anni e tutti quelli che svolgono lavori usuranti, faticosi e di grande responsabilità.
Una riforma delle pensioni non può, inoltre, non affrontare la questione del reddito delle pensioni medio-basse - che è sceso di oltre il 30% negli ultimi quindici anni - né può essere slegata da una profonda modifica del mercato del lavoro e dalla necessità di incrementare sostanzialmente un’occupazione certa, stabile e ben retribuita soprattutto per i giovani.

Il nostro auspicio è, infine, quello che sia finita la stagione dei tagli agli enti locali e che si vada verso la costruzione di un welfare sociale non caritatevole ma finalmente efficiente e vicino alle esigenze delle persone più deboli come gli anziani.


Roma, 17.11.2011