Il Presidente dell'ANPI di Portogruaro ci invia il seguente comunicato che
volontieri pubblichiamo.
Domenica 26 settembre, alle ore 10,30 sarà ufficialmente onorata a Portogruaro la targa in memoria del concittadino Mario Cesca trucidato dai fascisti ad Udine il 24 settembre del 1944 e collocata nell’omonima piazzetta che si affaccia in Via Fondaco.
Mario Cesca, nato a Portogruaro il 2 luglio 1923, ha trascorso i suoi primi anni di vita in borgo San Giovanni, il quartiere popolare del fondaco e della dogana , fino a pochi anni fa zona di carico e di scarico del fiume Lemene.
Ottenne il diploma di perito industriale aeronautico ad Udine, dove operò come capo gruppo partigiano garibaldino e successivamente come comandante di distaccamento.
Il 18 settembre del 1944 fu catturato dalla polizia nazifascista e incarcerato nelle famigerate prigioni di Via Spalato ad Udine. I suoi uccisori finsero di lasciarlo libero nelle prime ore del mattino del 24 settembre, in realtà per una esecuzione senza processo nei pressi del cimitero della città friulana dove fu brutalmente trucidato con un colpo a bruciapelo alla nuca. Il suo nome figura nella targa- ricordo dei martiri partigiani trucidati sulle mura del cimitero udinese.
A tenerne viva la memoria a Portogruaro fu l’amico d’infanzia portogruarese Osvaldo Florean, anche lui prigioniero in Grecia durante il conflitto e i numerosi compagni ed amici partigiani del Friuli che gli dedicarono un monumento funebre nel capoluogo friulano.
Alla commemorazione del 26 novembre e allo scoprimento della lapide che accomuna le due città che ne conservano unitamente la memoria saranno presenti il sindaco di Portogruaro e di Udine e le rappresentanze dell’ANPI di Udine, Venezia e Portogruaro.
In onore del martire partigiano Mario Cesca
mercoledì 22 settembre 2010