lunedì 26 marzo 2012

SPI CGIL, basta maltrattamenti e violenze sugli anziani nelle case di riposo.
 
“Ancora una casa di riposo clandestina. Ancora maltrattamenti ad anziani soli, indifesi e non autosufficienti. Ancora aguzzini che guadagnano sulla pelle delle persone più fragili e più deboli. E’ ora di dire basta. C’è bisogno di un risveglio collettivo per far emergere tutte quelle strutture residenziali che non sono a norma, che non svolgono correttamente la propria funzione e che approfittano della condizione di indigenza degli anziani offendendo e calpestando la loro dignità”. E’ questo il duro commento del Segretario Generale dello SPI CGIL Carla Cantone in merito al blitz dei carabinieri che ha portato alla scoperta di una casa di riposo clandestina a Rocca Priora, in provincia di Roma, dove risiedevano almeno dieci anziani in condizioni di assoluto degrado.
“Ci rivolgiamo alle istituzioni - ha continuato Cantone - affinché mettano fine a questa piaga avviando un’attività di controllo a tappeto su tutto il territorio nazionale. Ma ci rivolgiamo anche ai familiari, agli operatori, alla cittadinanza chiedendo loro di vigilare di più e di segnalare alle autorità competenti l’esistenza di case di riposo clandestine e di tutte quelle dove gli anziani vengono maltrattati e abusati”.
“Le strutture residenziali - ha concluso il Segretario Generale dello SPI CGIL - devono essere strutture aperte ai controlli e alle visite di parenti e di esterni e devono diventare luoghi dove gli anziani possano vivere un’esistenza il più possibile dignitosa e serena. Ne vale della civiltà del nostro paese”.