giovedì 7 giugno 2012

Rio+20: a Rio de Janeiro per discutere di sviluppo sostenibile
A 20 anni dal primo Summit della Terra del 1992 la CGIL partecipa alla Conferenza 'Rio+20' promossa dalle Nazioni Unite che vedrà confrontarsi i Governi del mondo dal 20 al 22 giugno 2012. Un'occasione per affermare politiche di sviluppo sostenibile a livello nazionale e internazionale.

Dopo 20 anni dal primo Summit della Terra del 1992 a Rio de Janeiro si discute di sviluppo sostenibile. La CGIL parteciperà alla Conferenza 'Rio+20' promossa dalle Nazioni Unite che vedrà confrontarsi i Governi del mondo dal 20 al 22 giugno 2012.

La CGIL arriva all'appuntamento dopo un lungo percorso di discussione e iniziative sui temi oggetto della Conferenza e dopo aver partecipato alle consultazioni avviate dal Ministero dell'Ambiente con il Forum della Società civile insieme alle Associazioni non-governative, impegnate nei diversi campi ambientali, economici e sociali per confrontarsi con il Documento 'The future we want', predisposto dalle Nazioni Unite per Rio+20 che ha lo scopo di affermare politiche di sviluppo sostenibile a livello nazionale e internazionale.
'Il futuro che vogliamo'. La CGIL ha concorso nell'ambito della Società civile Organizzata a costituire il 'Laboratorio per lo sviluppo sostenibile', ossia un ambito di ricerca, approfondimento e confronto sui temi contenuti nel Documento di base delle Nazioni Unite 'The future we wont'. A tale proposito il Laboratorio ha realizzato un proprio documento di base 'Il futuro che vogliamo' da presentare al Summit di Rio de Janeiro. La Società Civile Organizzata nel laboratorio considera la Conferenza ONU di 'Rio+20 ' “un'occasione di vitale importanza”. “L'auspicio – condiviso nel Laboratorio - è che la Conferenza possa segnare un spartiacque profondo nel cambiamento dell'attuale modello di sviluppo globalizzato al fine di porre al suo centro i diritti fondamentali dell'umanità nel rispetto del Pianeta e dell'ecosistema, bene comune universale”.
Sono tante le iniziative organizzate dalla società civile italiana in vista di Rio+20 nel tentativo di porre all'attenzione del Governo i temi che attengono allo Sviluppo Sostenibile. A livello sindacale fervono i preparativi per l'Assemblea che si terrà nel cuore di Rio dal giorno 11 al 13 giugno 2012 e per le numerose iniziative che seguiranno.
“Mentre stampa, tv e radio rimangono distratte e nelle sedi istituzionali per la 'crescita' si adottano scorciatoie fin'ora risultate inefficaci, - avverte Oriella Savoldi, coordinatrice del dipartimento Ambiente e Territorio della CGIL nazionale - la società civile discute e propone investendo il Governo e la Conferenza RIO+20 di obiettivi non rinviabili per superare la grave crisi sociale e climatica del nostro tempo”. 


------------------------------------------------------